IL DECLINO DI INSTAGRAM COMPROMETTE IL PROPRIO PROFILO, UNA RAPIDA GUIDA PER LIMITARE I DANNI
Prima di procedere nella lettura, tenete in considerazione che questi sono consigli derivanti dall’uso di Instagram e quindi frutto di esperienze personali; se volete utilizzare Instagram a livello professionale per la vostra azienda, affidatevi ad una figura professionale in grado di far crescere la vostra realtà con professionalità e costanza.
INSTAGRAM STA DIVENTANDO UN’IMMONDIZIA
Instagram negli ultimi anni sta diventando un social network PEGGIORE di Facebook. Una moltitudine di aziende si sta spostando su questo social network dopo la fuga che gli utenti ogni giorno mettono in atto dal social network blu che, dopo Cambridge Analytica, non sembra più affidabile come un tempo. Le pagine nel corso degli anni per essere viste richiedono sempre quattrini che le aziende non possono investire sovente. Instagram è invece un social network crescente, ma che sta riscontrando lo stesso problema del fratello maggiore Facebook (entrambi i social sono proprietà di Zuckerberg). Infatti la troppo ingente presenza di aziende che postano i propri prodotti, sta (a mio avviso) intasando gli hashtag, favorendo la presenza di immagini dallo scarso appeal e fascino e che genera poco interesse.
Questa ingente presenza di immagini inutili rovinano la filosofia del social network, creato inizialmente per gli utenti che volevano condividere le proprie immagini con gli amici e con altri utenti di tutto il mondo. Aziende però di tutto il globo – specialmente provenienti da realtà piccole ed effimere, stanno sempre più riversandosi su Instagram in cerca di più fortuna, con risultati irrisori.
Non sarebbe un problema, senonché questi profili utilizzano spesso bot come Follower Assistant (di cui vi ho parlato qui e poi qui) nella speranza di raggiungere “sparando nella mischia” il maggior numero di follower possibili e, conseguentemente, potenziali clienti.
Come già detto però, spesso si tratta di realtà effimere. Molti di questi follower rimangono attive per pochi mesi (se non per settimane) e poi il profilo viene dimenticato. Instagram non possiede una politica volta a cancellare i profili inutilizzati. Rimangono lì, per anni, diventando dei veri e propri follower fantasma.
FOLLOWER E FOLLOWING FANTASMA COMPROMETTONO IL NOSTRO PROFILO
In che modo danneggiano il nostro profilo i follower fantasma e che magari seguiamo a nostra volta? è presto detto.
In primo luogo vanno a gonfiare il numero di persone che seguiamo. In genere se si vuole fare del proprio profilo, è sempre bene mantenere basso il numero di following, molto più basso rispetto a quello che dovrebbero essere i follower. Non è una regola scientifica, ma se vogliamo mantenere un profilo il più professionale possibile, è bene seguire questo semplice accorgimento. Quindi se avete attivato un bot che random segua persone, DISATTIVATE SUBITO QUESTA OPZIONE. Questo perché andrete a seguire profili di cui potenzialmente non vi interessa un fico secco e che intaserà il vostro feed rendendo l’esperienza di Instagram tutt’altro che un piacere. Inoltre molte di queste persone che non conoscete, potrebbero seguirvi e col tempo perdere interesse del loro stesso profilo, generando quel che descrivevamo come un profilo fantasma.
Nel corso dei mesi sul mio profilo principale @rcfoto, ho visto una drastica diminuzione di like alle foto. Complice il modificarsi della mia professione, i miei follower sono rimasti un po’ smarriti. Inizialmente abituati a trovarsi foto di Milano o di viaggi, hanno incominciato a trovare foto di cui più di tanto non erano interessati a visionare e quindi fuori target, come immagini di smartphone, recensioni tecnologiche e altro (quindi, è bene mantenere una coerenza nelle immagini postate). Ma il vero problema è che dei circa 5.400 follower del mio profilo, buona parte si tratta di profili abbandonati. Gli algoritmi di Instagram in genere penalizzano chi fa uso di bot, e io uso un bot per i soli like automatici su determinati hashtag, ma il vero problema è che suddetti hashtag, come detto in precedenza, sono zeppi di foto di prodotti di cui non interessa niente a nessuno, e che si beccano il vostro like automatico (che magari pagate). Quindi riecco il circolo vizioso: il proprietario del profilo vede il vostro like, vi segue nella speranza che voi facciate lo stesso (ma non vi consiglio di farlo) e poi quel profilo verrà abbandonato perché non avrà quel ritorno che il proprietario dello stesso sperava.
RIMUOVERE FOLLOWER DA INSTAGRAM
Come risolvere quindi? Basta rimuovere follower da Instagram!
Non serve bloccare una persona, basta andare nella lista dei propri follower e CON MOLTA PAZIENZA consultare la lista dei propri follower e, sbirciando i rispettivi profili, vedere a quando risale il loro ultimo post. Se sono diversi mesi che non posta o ha dei post che non riscontrano il tuo interesse, ti consiglio di rimuoverlo cliccando sul tasto dei tre puntini verticali vicino al tasto “Segui” ed effettuare la rimozione in totale anonimato. E’ vero, caleranno il numero di follower, ma avrai una lista ripulita e potenzialmente più interessata ai tuoi contenuti. Ogni post è visto nei da un limitato numero di persone per un limitato periodo di tempo. Che senso ha farlo vedere a persone non interessate?! Lo stesso CON ALTRETTANTA PAZIENZA farlo con i profili seguiti.
QUINDI RICAPITOLANDO:
- Segui solo profili che riscontrano il tuo interesse
- Mantieni il numero di Following (persone che segui) basso
- Elimina follower che non postano da molto tempo
- Elimina i following di cui non ti frega nulla
- Non seguire persone di cui non ti frega nulla
- Cerca di essere coerente nelle foto postate a seconda della tua professione/stile di vita
- Non usare hashtag ad cazzum
Questi, ripeto, sono solo dei consigli che mi sento di darvi in seguito alla mia esperienza personale. Come già detto in apertura, vi consiglio di far seguire il vostro profilo da un Social Media Manager qualora vogliate far crescere l’authority del vostro brand tramite Instagram.
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